Stonehenge, letteralmente “Pietra sospesa”, deriva
dal bretone stone, pietra e hang, sospendere, in riferimento ai grandi megaliti che
sembrano sospesi, così posati su altrettante colossali pietre portanti, che
fungono da architravi.
Il famoso sito archeologico è situato nella regione
inglese di Wiltshire ed è il più celebre “cromlech”, circolo di pietra esistente.
Alcuni ricercatori sostengono che la funzione del
sito, considerato l'allineamento con i punti di solstizio e di equinozio, fosse
quella di osservatorio astronomico, nello specifico di un calendario, anche se
la questione viene tuttora dibattuta.
Col tempo, Stonehenge, oltre che attrazione turistica, è diventato simbolo e luogo di pellegrinaggio per molti adepti di religioni neopagane, per i seguaci del celtismo e della wicca.
Oltre la cinta esterna di megaliti, larga trentatré
metri, nel sito si trova la pietra dell'altare, un blocco di arenaria verde di
cinque metri.
Una leggenda narra di una delle pietre denominata
“Tallone del frate” e ne spiega fantasiosamente le origini: “Il diavolo comprò
le pietre da una donna in Irlanda, le avvolse e le portò sulla piana di Salisbury.
Una delle pietre cadde nel fiume Avon, le altre vennero portate sulla piana. Il
diavolo allora gridò: “Nessuno mai scoprirà come queste pietre siano arrivati sin
qui!” Ma un frate, appostato nei pressi, rispose con tono di sfida: “Questo è ciò che credi tu!”
Allora il diavolo lanciò una delle pietre contro il frate, colpendolo sul tallone. La pietra finì per incastrarsi nel terreno e così è rimasta fino ai giorni nostri.
Un'altra leggenda associa il sito archeologico a
Merlino, il mago di re Artù e della Tavola rotonda.
Si narra che Merlino viaggiasse per l'Irlanda
alla ricerca delle Giant’s Dance, letteralmente “Danza del Gigante”, un cerchio
di rocce che, si fantasticava, avesse proprietà curative se l'acqua utilizzata per
lavarle, fosse stata poi usata nelle cure di alcune malattie.
Dopo una lunga ed estenuante ricerca, il mago
le trovò e riuscì a trasportarle sul fiume Avon con una zattera attraversando tutta
la Bretagna fino a Salisbury, il sito nel quale sono visibili ancora oggi.
La leggenda di Stonehenge è colma di magia e di mistero; è un tuffo nel passato assai remoto, che risale addirittura al neolitico e ancora oggi rimane un enigma il fatto di come gli antenati siano riusciti a scolpire, a trasportare e posizionare i megaliti in quella forma circolare.
Ricerca effettuata sul web
immagini Phoneky e Pinterest
Intrigante e affascinante nello stesso tempo. Conoscevo il mito della misteriosa Stonehenge ma non tutte le leggende che la riguardano. Un resoconto che mi ha sorpreso e ammaliato. Grazie.
RispondiEliminaUn articolo molto interessante sulla leggenda delle pietre di Stonehenge, divenute sito turistico molto frequentato...
RispondiEliminaSempre bello leggerti, buona settimana carissima,silvia
Vero, e la magia è tutta nella costruzione e nel significato.
RispondiEliminaQualcuno deve pure averle fatte, con uno scopo: il non saperlo con certezza alimenta ogni leggenda.
Nel fumetto Berserk, se ricomposte, formano una galleria spazio-temporale^^
Moz-
Mai ,molto, interessata alle leggende nordiche.Tu,riesci a interessarmi e incantarmi,con il tuo scrivere,sebbene si tratta solo di pietre misteriose!Lu.
RispondiEliminaSono affascinanti questi cerchi di pietre di cui si parla nelle leggende celtiche, ve ne sono molti in Irlanda, Scozia e al nord dell'Inghilterra, sembrano abbiano una valenza pagana ma vengono omaggiati con dei cerimoniali particolari in alcuni giorni d'estate e d'inverno, quindi all'Equinozio e al Solstizio. Ho letto alcuni Romanzi che mi hanno lasciata sbalordita e deliziata come "Il cerchio di Pietre di Diana Gabaldon. Un intreccio bellissimo che ricordo con piacere. Ho gradito anche il tuo racconto che riporta queste civiltà nordiche ed arcaiche e olto affascinanti. Complimenti Vivì per la tua verve nel raccontare. Ti auguro un sereno week end, Grazia
RispondiElimina