Fantasia

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giovedì 19 novembre 2020

Lohengrin, il Cavaliere del cigno

 

Nell’opera omonima di Wagner, Lohengrin, figlio di Parsifal, leggendario cavaliere della tavola rotonda, era uno dei custodi del Sacro Graal.

Per ordine di re Artù, il cavaliere partì in difesa di Elsa di Brabante, una damigella accusata ingiustamente da Telramunt, un vassallo di suo padre, di avere ucciso suo fratello per impossessarsi del titolo di erede alla successione.  

L'accusa indirizzata alla giovane donna era del tutto falsa e le era stata rivolta per vendetta dal vassallo, infuriato per avere ricevuto un rifiuto alla sua offerta di matrimonio.

Il sovrano domandò spiegazioni alla figlia ed Elsa rispose che lei non era in grado di difendersi ma che in un sogno aveva visto l’arrivo di un misterioso cavaliere, che sicuramente avrebbe trovato il modo di scagionarla e che lei, per gratitudine lo avrebbe sposato.

Lohengrin, mantenendo segreta la sua identità, come richiesto dal padre, arrivò al maniero in modo suggestivo su di una piccola imbarcazione trainata da un cigno, ma deciso a salvare la damigella in pericolo, fino a sfidare in duello l'accusatore.  

I due si batterono con grinta e coraggio ma fu il cavaliere a prevalere sull'altro, poi, in modo magnanimo, risparmiò la vita al suo rivale. 

Quando il duello ebbe fine Lohengrin domandò in sposa la bella Elsa.

Il padre della fanciulla concesse al misterioso cavaliere la mano della figlia, ma Lohengrin, prima delle nozze, volle porre una condizione alla giovane donna e si fece promettere solennemente che lei non gli avrebbe mai domandato di svelare le sue origini e il suo vero nome, perché nessuno al mondo doveva conoscere la sua vera identità di cavaliere e custode del Santo Graal.

La giovane s’impegnò, suggellando il patto ma Telramunt, che non era affatto disposto a perdere per sempre l’oggetto del suo desiderio, lanciò nuove accuse di stregoneria, questa volta contro il misterioso cavaliere.             

Lohengrin si trovò a sua volta costretto a doversi difendere ma, non potendo svelare la sua identità, i cortigiani e il sovrano stesso iniziarono a dubitare della sua moralità e a sospettare che le accuse del vassallo avessero fondamento.

Ignorando la promessa fatta, Elsa venne meno al patto e supplicò il promesso sposo perché si difendesse, svelando a tutti la sua identità e i motivi che l’avevano condotto al maniero.

Lohengrin, per evitare la condanna, fu obbligato a dichiarare davanti alla corte e a tutti i cavalieri presenti di essere il figlio di Parsifal e uno degli eroici custodi del Santo Graal.                 




Ormai privo della copertura dell'anonimato, il cavaliere sentì suo dovere partire alla volta della Montagna Sacra e, risalito sulla suggestiva imbarcazione trainata dal cigno, si allontanò sulle acque dello Schelta, svanendo lentamente nella nebbia che avvolgeva il panorama, lasciando Elsa affranta.                   

                   


Ricerca effettuata sul web

Immagini Phoneky

e Pinterest


14 commenti:

  1. Fantastico. Lohengrin è una delle opere che più mi piacciono e questa storia già di per sé molto suggestiva lo diventa ancora di più narrata come se fosse una favola. Complimenti. Ammirato.

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  2. Una storia d'amore dalla conclusione tristissima, che appaga il lettore per la sua originalità nella narrativa.
    Sempre bello leggerti, Vivì, sereno giorno e un abbraccio, silvia

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  3. Famosa opera lirica. Grazie x il riassunto. Un caro saluto

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  4. Ciao, questa storia narrata in modo fiabesco assume magia ed io in essa mi immergo.
    Buon fine settimana
    Rakel

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  5. Molto bella Vivi, grazie. Buon fine settimana 💜🧡💙❤️💝😘😘

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  6. A aventura, o amor, o mistério, a imaginação, os pactos e as traições, tudo presente num pedaço de prosa que, por tudo isso, é cativante e envolvente.
    Juvenal Nunes

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  7. Olá VIVI...!!
    Grato pelas tuas palavras no POLYEDRO. Gostei muito. Volta sempre!
    Também gosto muito deste teu belissimo espaço. Hoje, apresentas-nos uma ópera maravilhosa que marcou uma época e se tornou uma referência da arte contemporânea! Bravissimo!
    Te deixo votos de um feliz fim de semana!

    Um abraço!

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  8. Molto interessante, grazie per le tue visite
    Un caro saluto
    Giorgio

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  9. Ciao Vivi'amo la musica di Wagner è il suo capolavoro che tu hai raccontato in
    maniera esemplare.
    Bellissime le illustrazioni.
    Ciao fulvio

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  10. i am following your blog please click advertisement on my blog.

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  11. Amo questa leggenda tedesca con la mia anima, Vivi!
    Un po 'crudele, fu l'origine delle crociate e fu modificata fino a concretizzarsi nell'opera di Wagner. Un cavaliere toccato dalla divinita ha tutti gli elementi per essere assolutamente meraviglioso.
    Queste gif di cigni e rose ... moriro di tanta bellezza, credo di soffrire della sindrome di Stendhal. Posso salvare qualcuna di queste immagini? Porfis... Vivi! Bacione

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    1. Ciao amica mia...grazie per essere tornata sui miei blog. I tuoi commenti sono unici e originali e mi donano spesso un sorriso. Per me sei una fatina gaia e intelligente e mi sono affezionata al tuo modo farfallino di fare. Mi mancavi, ma non vorrei assolutamente che tu ti sentissi obbligata. Vieni quando vuoi e quando hai tempo, io ti vorrò bene e ti stimerò sempre e lo stesso. Per ora ti abbraccio forte forte e sulla tua pagina metto il link dove potrai prelevare tutte le immagini che più ti piacciono. Grazie Carolina. 🌹🌹🌹❤❤❤

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  12. Molto interessante questa storia colma di colpi di scena e di enigmi che rendono il lettore di leggera fino alla fine. Peccato che non abbia avuto una fine meno amara. Ma, purtroppo la vita a volte, si presenta solare e bella, mentre in altre situazioni presenta il suo lato oscuro. Versi apprezzati. Buon 1° maggio Vivi, Grazia!

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