Alcuni antichi scritti narrano che Issione, re dei Lapiti, essendosi invaghito della dea Era, un giorno tentò di sedurla e Zeus si vendicò, dando a una nuvola le sembianze di sua moglie.
Issione cadde nell'inganno e si accoppiò con la nuvola e dall'insana passione nacque appunto Centauro, una creatura deforme, per la metà superiore del corpo, un umano e per quella inferiore cavallo.
Una volta adulto Centauro si accoppiò con alcune giumente del monte Pelio dando origine alla mitica razza ibrida.
In alcune leggende i Centauri abitavano sui monti e nelle foreste e venivano
descritti con una indole irascibile, selvaggia e brutale. Di
solito raffigurati armati di una clava o con un arco, di cui si favoleggiava fossero
campioni. La loro indole bellicosa li spingeva ad aggredire gli esseri umani assalendoli
al galoppo ed emettendo urla fragorose.
Si narrava inoltre, che fossero grandi estimatori
di vino, ma che non ne reggessero a lungo gli effetti e che finissero spesso a
ubriacarsi.
Con i comuni mortali si dice condividessero alcuni
pregi, tra cui l'intelligenza e la saggezza, ma anche molti difetti moltiplicati
fino a raggiungere limiti elevatissimi.
Uno dei Centauri più famoso per l'immensa saggezza fu Chirone, che divenne addirittura precettore di alcuni eroi.
La leggenda più nota che riguarda queste mitiche creature è quella della
battaglia contro i Lapiti, che scoppiò in occasione del banchetto nuziale di Piritoo
e Ippodamia. Durante i festeggiamenti i Centauri, ormai del tutto ubriachi, tentarono
di molestare la novella sposa scatenando le ire del marito e di tutti gli altri
invitati.
La lotta tra i Lapiti e i Centauri viene detta centauromachia e nel tempo è diventata il simbolo della contesa armata tra la barbarie e la civiltà, molto ben raffigurata e rappresentata tra i grandi artisti, scultori e pittori, dell'età classica.
In astrologia la sua variante principale è la
figura del Sagittario nell'atto di tendere l'arco. In araldica è spesso
raffigurato con la testa volta all'indietro mentre mira con l'arco teso e scaglia
frecce. Esiste anche una variante femminile detta Centauressa o Centaurella.
Ricerca effettuata sul web
immagini Ponheky
Ciao Vì...bella questa ricerca. I Centauri erano delle gran brutte bestie.😁😁😁
RispondiEliminaGrazie Leo...Buon pomeriggio.
RispondiEliminaLe centaure mi mancavano,mai letto di questi personaggi mitici in vesti femminili.Interessante ed esauriente,come sempre,la tua ricerca.Grazie Vivì.Lu.
RispondiEliminaCiao Lu....velocissima stamattina. Un abbraccio grande grande. 🥰🥰🥰
RispondiEliminaMolto interessante. Complimenti per la ricerca e per le immagini. Molto belle e appropriate.
RispondiEliminaAdoro ascoltare il mito di Chirone, non importa quante volte lo leggo. Ercole era il terrore dei centauri, sai? questa storia cosi ben raccontata da te mi fa ricordare l'armatura del sagittario degli anime dei cavalieri dello zodiaco. E bella! 💜💜💜
RispondiEliminaun abbraccio e arrivederci a domani!
Sempre speciali, e molto interesanti, i brani che proponi alle nostre attente letture.
RispondiEliminaBuongiorno a te carissima,silvia
Molto interessante la storia dei centauri e anche cruenta la loro lotta per cercare di prendere potere sugli avversari. Erano degli esseri deformi colmi di cattiveria e invidia verso gli altri uomini normali. La mitologia è colma di queste storie di esseri prevaricatori e tu , Vivì le scrivi egregiamente per erudire il lettore su tante cose in cui , magari non si è soffermato. Complimenti ed un affettuoso saluto, Grazia!
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